Giara, orcio, anfora, tanti nomi per indicare un recipiente, rigorosamente in terracotta, utilizzato in passato per conservare nella dispensa i fichi secchi disposti insieme alle foglie di alloro.
Ogni famiglia accostava al frutto spezie e aromi in base alla propria storia particolare, segno di un uso diffuso e particolareggiato.
Accompagnavano le fredde giornate d’inverno, ricordando le calde giornate d’estate.
ALDA fa rivivere la tradizione della “CAPASA TE LE FICHE”: un classico della pasticceria incartato singolarmente e proposto negli eleganti orci in terracotta dai colori moderni.
Scrigni da collezionare tra i ricordi più belli FEDELI ALLA TRADIZIONE “Nel sud del Mediterraneo si sono sempre essiccati i fichi al sole, per poterli conservare per i mesi invernali. Nonna Cicia stendeva al sole i fichi spaccati sui “cannizzi” e venivano poi farciti e riposti uno ad uno in piccoli orci in terracotta, le capase, per nutrire grandi e piccoli”.
ALDA continua questa tradizione millenaria ma familiare, selezionando i fichi ed accostandoli alla mandorla pugliese, al limone e alla cannella.
Ultimo passaggio: copertura con finissimo cioccolato fondente al cacao 60% min. Il fico diventa così, nella nostra interpretazione, uno scrigno che custodisce profumi e sapori ed è segno di una sapienza antica e di una terra generosa.
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