Pinot Noir ‘Karal’ 2020 Castel Sallegg

Descrizione

Il Pinot Noir “Karal” 2020 della Cantina Castel Sallegg è un vino rosso che incarna l’eleganza e la complessità del vitigno Pinot Nero, coltivato nel cuore dell’Alto Adige, una delle regioni vitivinicole più prestigiose d’Italia. Questo vino, appartenente alla denominazione Alto Adige DOC, proviene dallo storico vigneto Preyhof, situato a Caldaro, a un’altitudine di 550 metri.

Colore: Il Pinot Noir “Karal” 2020 si presenta con un colore rosso rubino luminoso e profondo, che riflette la maturità delle uve e la ricchezza del terroir. La vivacità del colore anticipa un vino elegante e complesso, capace di esprimere al meglio le caratteristiche tipiche del Pinot Nero.

Olfatto: Al naso, il “Karal” si distingue per un bouquet aromatico fine e variegato. Le prime note che emergono sono quelle di frutti rossi, in particolare ciliegie e mirtilli, seguite da delicate sfumature floreali e speziate. La leggera speziatura, derivante dall’affinamento in legno, arricchisce il profilo aromatico con sentori di pepe nero e vaniglia, che si integrano perfettamente con le note fruttate. Sullo sfondo, si percepiscono sottili accenni di erbe alpine e una nota minerale, che aggiunge profondità e complessità al vino.

Gusto: Al palato, il Pinot Noir “Karal” 2020 si rivela morbido e avvolgente, con una struttura ben bilanciata. Il sorso è pieno e vellutato, caratterizzato da tannini setosi che conferiscono eleganza e persistenza al vino. Le note fruttate di ciliegia e mirtillo ritornano con intensità, accompagnate da una piacevole acidità che dona freschezza e vivacità al sorso. Il finale è lungo e armonioso, con un retrogusto che richiama le spezie dolci e una leggera nota tostata, risultato del passaggio in barrique e tonneau. L’equilibrio tra frutto, acidità e tannini rende questo vino un’esperienza di degustazione raffinata e coinvolgente.

Vinificazione e Affinamento

La vinificazione del Pinot Noir “Karal” 2020 è caratterizzata da un processo attento e rispettoso delle peculiarità del vitigno. Le uve, raccolte manualmente dalle antiche viti del vigneto Preyhof, vengono sottoposte a una macerazione a freddo di cinque giorni, seguita da una fermentazione a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox. Questo processo permette di estrarre al meglio gli aromi fruttati e i tannini, conferendo al vino la sua struttura fine ed equilibrata.

Dopo la fermentazione malolattica, il vino viene affinato in barrique e tonneau, di cui il 20% sono nuove, per un periodo di un anno. Questo affinamento in legno aggiunge complessità aromatica e una leggera speziatura al vino, senza sovrastare le delicate caratteristiche varietali del Pinot Nero. Dopo l’assemblaggio, il vino matura ulteriormente in bottiglia per almeno sei mesi, raggiungendo così un perfetto equilibrio tra eleganza e struttura.

Abbinamenti